La caffeina nella maggior parte delle persone rallenta il rilascio di melatonina, alterando quindi il ciclo sonno-veglia: e’ consigliata l’assunzione dell’ultimo caffè (o altra bevanda contente questo elemento) almeno 6 ore prima dell’orario di coricarsi ovvero per il tempo in cui resta in circolo nel nostro corpo.

E’ innegabile che un bicchiere di vino preso la sera può aiutare ad addormentarsi più rapidamente e a dormire in modo più profondo durante la prima parte della notte. Tuttavia, bere un cocktail prima di andare a letto può alterare una delle fasi più ristoratrici del sonno, la fase REM, fondamentale per il recupero delle nostre energie. Per questo non si dovrebbero bere alcolici nelle 2-3 ore precedenti all’orario in cui andiamo a coricarci.

La luce blu emanata da dispositivi come televisori, computer e telefoni inganna il nostro organismo facendogli credere che sia ancora giorno. Per questo motivo viene compromesso il rilascio della melatonina, l’ormone in grado di regolare i cicli sonno-veglia. E’ necessario smettere di usare questi dispositivi almeno un’ora prima di andare a dormire.

Allenarsi intensamente nelle ore serali Fare una corsa o un allenamento intenso in tarda serata fornisce al nostro corpo un carico elevato di adrenalina che interferisce con il sonno.

Mangiare generosamente durante la cena ovvero prima di andare a dormire, non è salutare perché molte energie del nostro corpo si concentrano sui processi digestivi. L'organismo è stato pensato per digerire il cibo stando in piedi o seduti, mentre nella posizione sdraiata l’intero processo metabolico si allunga. Ne deriva un senso di pesantezza e di malessere che non giova al buon addormentamento.